Per partire, sono partito... Tra poco più di un'ora mi ritrovo con Enri a Cadorna. Luca sta dormendo, o almeno spero, dall'altra parte del mondo. Fa un po' strano pensare alla lunga distanza che stiamo andando a percorrere ed al modo, antico, con i "miei" treni con cui ho iniziato a percorrerla...
In questa domenica assonnata e graziata dal ritorno all'ora solare, i viaggiatori attorno a me sono rilassati. Il mio occasionale compagno di viaggio è un gigantesco giamaicano, con i capelli rasta ed un paio di cuffie in testa. Mi ha salutato con educazione quando ha preso posto di fronte a me. Tutto un altro modo rispetto a quello in cui l'hanno squadrato i poliziotti della pattuglia di controllo della Polfer. Quanta strada, dobbiamo ancora fare... In tutti i sensi...
Nessun commento:
Posta un commento